
I sintomi più ricorrenti della cistite sono bruciori e difficoltà ad urinare, oltre a dolori al bassoventre che possono rendere difficile la conduzione di qualunque attività quotidiana: a soffrire di cistite sono soprattutto le donne, e questo disturbo insorge spesso senza sintomi o cause evidenti.
In molti altri casi, invece, la cistite ha delle cause ben precise: tra queste, il contatto con agenti patogeni provenienti dall’ultimo tratto dell’intestino, il contatto con altri batteri o funghi, l’uso di pratiche anticoncezionali ed i rapporti sessuali, ma anche un’igiene sbagliata, possono rappresentare forme di contagio tra le più elevate.
Una corretta igiene è il primo rimedio per prevenire forme di cistite, ma purtroppo, non in tutti i casi esso basta ad evitare questo disturbo: si calcola infatti che almeno il 20% delle donne soffra di cistite, un disturbo destinato ad aumentare con l’avanzare dell’età a causa di problemi legati alla menopausa, tra cui la carenza di estrogeni.
Nonostante sia un disturbo che colpisce maggiormente le donne, anche gli uomini possono soffrire di cistite, con infezioni acute, subacute oppure croniche: anche in questo caso, è bene sottolineare che un ottimo modo per prevenire la cistite è l’igiene personale, ma anche l’attenzione al contagio nei rapporti sessuali può aiutare a prevenire le forme di questo disturbo.
Ad oggi i rimedi contro la cistite sono parecchi, e si distinguono in rimedi farmacologici e rimedi naturali: molto diffusi i secondi, soprattutto per via del fatto che la cistite era un disturbo molto comune tra le nostre nonne e le bisnonne, che utilizzavano tisane, infusi ed altri rimedi naturali per combattere l’infiammazione e l’infezione.
Malva: questa pianta – che tutti possiamo coltivare in giardino o sui nostri balconi – contiene proprietà altamente curative e disinfiammanti. Per combattere un disturbo di infiammazione come la cistite, può essere molto utile bere infusi a base di malva oppure tisane e decotti, portando ad ebollizione fiori e foglie di malva essiccata insieme all’acqua e successivamente filtrandole.
Uva ursina: questa pianta officinale ha delle ottime proprietà contro la cistite e contro altre infiammazioni, ed è spesso utilizzata come rimedio erboristico e naturale per combattere diversi disturbi infiammatori. Si può associare ad altri rimedi della nonna, come ad esempio il succo di mirtilli rossi, non solo per curare la cistite ma anche per prevenire questo disturbo.
Mirtillo rosso: il mirtillo americano o mirtillo rosso contiene proprietà antisettiche a livello urinario e favorisce, attraverso la diuresi, l’eliminazione della carica batterica dell’urina. Va assunto sotto forma di succo oppure sotto forma di estratto fitoterapico, per combattere le forme più avanzate e difficili da contrastare.
Timo: le foglie sminuzzate di timo e portate ad ebollizione rappresentano un infuso antibatterico, antinfiammatorio ed analgesico molto utile nella cura della cistite.
Camomilla: le sue proprietà calmanti sono note, ma non tutti sanno che i fiori di camomilla essiccati, oltre ad avere un’azione spasmolitica, hanno anche delle proprietà antinfiammatorie e favoriscono la diuresi.
Bicarbonato: il bicarbonato di sodio, oltre a contrastare l’acidità di stomaco, ha anche delle proprietà antinfiammatorie. Inoltre, l’assunzione di bicarbonato di sodio aiuta ad eliminare le tossine e l’acidità delle urine: un ottimo sfiammante, non indicato però per persone che soffrono di ipertensione o di problemi cardiaci.
Ortica: chi avrebbe mai detto che questa pianta così odiata da chi ama passeggiare tra i piati, fosse così utile per combattere i sintomi della cistite? Come la malva, anche l’ortica è una pianta officinale che può essere impiegata sia come rimedio preventivo, sia come rimedio naturale per la cura di questo disturbo: essa può essere assunta sotto forma di decotto o di tisana, ed ha una forte proprietà diuretica.
I rimedi naturali che vi abbiamo presentato sono dei classici rimedi che le nostre nonne e bisnonne impiegavano per prevenire il disturbo della cistite, in passato molto ricorrente per via soprattutto della scarsa igiene e delle possibilità di contagio molto più elevate attraverso i rapporti sessuali ed anche per mezzo di funghi o batteri più diffusi rispetto ad oggi.
Al giorno d’oggi, questi rimedi naturali possono essere impiegati in un’ottica non solo curativa ma anche preventiva: soprattutto chi soffre di cistiti ricorrenti, può trarre un certo giovamento dalle proprietà antibatteriche ed antinfiammatorie di molte piante officinali.
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